Sei sicura/o di approcciarti correttamente alla persona malata?

Quando ti rivolgi ad una persona che sta attraversando un profondo disagio oppure che sta vivendo l’esperienza della malattia, qualunque essa sia, le parole usate fanno un’enorme differenza rispetto a come si sentirà e a come reagirà!
Figurati se poi sei un professionista della relazione d’aiuto! Credi che replicare una frase di circostanza sarà sufficiente per gestire al meglio la comunicazione e quindi i risultati futuri?


Fai attenzione, ecco le frasi che devi evitare come la peste:
• Pensa positivo
• Stai tranquilla
• Andrà tutto bene
• Non ti preoccupare
• Tanto sei forte
• Immagino (Come puoi immaginare? Tu non stai vivendo la vita di quella persona!)
• Capisco (Non puoi capire se non hai vissuto la stessa esperienza e comunque ognuno percepisce la realtà a suo modo!)
Frasi del genere fanno danni nella relazione. Come reazione ottieni solo RABBIA e/o SENSO DI COLPA.


Ecco come puoi trasformare le frasi da evitare in frasi corrette:
• Non oso neanche immaginare ciò che stai passando….
• Ti sono vicina
• Sono qui per sostenerti
• In cosa posso esserti d’aiuto?
• Cosa potrei fare per alleggerire il tuo peso?
La comunicazione è efficace solo quando è coerente, cioè quando ciò che dico è in linea con ciò che sento e ciò che penso. Se certe frasi non le senti, è meglio non dirle!
A meno che tu non sappia esattamente cosa dire, in certe situazioni è più coerente ed efficace il SILENZIO!

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