In certi momenti della vita, per tutta una serie di motivi, può capitare di dimenticarsi di sé. Alla lunga purtroppo questo può sfociare in veri e propri problemi non solo psicologici ma anche fisici. Può provocare ansia, frustrazione o vere e proprie somatizzazioni. Ciò succede anche quando le tue settimane si riempiono di impegni di qualunque tipo, senza avere tempo da dedicarti, nemmeno qualche minuto per il “dolce far niente”. Arriva la sera e ti senti senza energia, insoddisfatto e con la sensazione di non aver fatto niente di importante durante il giorno. Sei come un “automa” che va avanti per inerzia e ti senti vuoto inspiegabilmente, nonostante le decine di attività eseguite durante la giornata.

Prendersi cura di sé stessi può essere difficile, soprattutto per chi ha passato un lungo periodo a prendersi cura di altre persone smettendo di pensare alle proprie necessità.

Ad un certo punto può capitare di non ricordarsi più come si fa.

E adesso?

Prova a fare il contrario di ciò che hai fatto fino ad ora: smetti di guardare fuori e punta la tua attenzione verso di te! So che disorienta, ma un passo alla volta prova a metterti al primo posto!

Lo so, la prima reazione è un gran senso di colpa … come se il nostro benessere e l’altruismo non fossero entrambi importanti o si escludessero a vicenda. Non solo è un’idea totalmente falsa, ma alla lunga può seriamente compromettere la tua salute. Dare priorità al tuo benessere vuol dire non solo migliorare la qualità della vita ma anche affrontare meglio le relazioni sociali e lavorative. Imparare a conoscere i propri bisogni aiuta, infatti, a sentirti più libera/o e a saper cogliere tutte quelle occasioni che ti possono far stare meglio.

Ma come iniziare a fare la svolta nella tua vita?